Quanto costa registrare un marchio italiano
Per stimare con maggiore precisione il costo del marchio italiano occorre conoscere il numero delle classi di prodotti e servizi per cui si vuole ottenere il diritto di esclusiva. Al momento del deposito di una domanda, la tassa di deposito comprende una classe merceologica, alla quale è possibile aggiungere altre classi, pagando una tassa aggiuntiva.
Gli importi da corrispondere all’UIBM sono imposti per legge e valgono per tutti i tipi di marchio (marchi denominativi e figurativi). La classificazione di Nizza dei prodotti e servizi viene applicata sia a livello italiano che europeo (puoi conoscere di più sulla classificazione di Nizza che definisce le classi di prodotti e servizi per i quali è possibile registrare un marchio).
La procedura di registrazione del marchio italiano può essere avviata in modalità telematica dal sito dell’UIBM (è necessario il certificato di firma digitale) oppure in cartaceo presso gli sportelli Brevetti e marchi delle camere di commercio o presso UIBM stesso.
Le tasse da corrispondere sono:
1. Tasse di concessione governativa (tassa di registrazione che comprende una classe di prodotti o servizi) vengono corrisposte attraverso un modulo F24.
- € 101,00 tassa di registrazione comprensiva di una classe di prodotti/servizi
- € 34,00 per ogni classe aggiuntiva oltre la 1°
- In caso di marchio collettivo: € 337,00 tassa di registrazione per una o più classi (primo deposito telematico comprensivo di una classe, 42 marca da bollo e 34 lettera d’incarico da aggiungere)
2. Bolli - € 42,00 marca da bollo da applicare sul modulo originale di domanda di registrazione per domande telematiche - € 16,00 marca da bollo da applicare sul modulo originale di domanda di registrazione per domande cartacee - € 16,00 (se si chiede una copia conforme del verbale di deposito) per domande cartacee
3. Diritti di segreteria per domande cartacee - € 40,00 / € 43,00 (per ottenere copia autentica del deposito); da pagarsi tramite versamento alla CCIAA presso cui si effettua il deposito. 4. Lettera d’incarico (solo nel caso in cui la presentazione della domanda di registrazione sia effettuata tramite mandatario) - € 34,00 tassa di concessione governativa per la lettera d’incarico - € 16,00 marca da bollo da applicare sul modulo originale di domanda di registrazione
Quindi, per depositare un marchio in Italia le tasse, i bolli e le tasse per la lettera di incarico corrispondono a Euro 177,00 per una classe di prodotti e servizi.
Cosa possono comprendere gli onorari dei professionisti per il deposito di un marchio e quali altri servizi può fornire un professionista
Sono da aggiungere ai costi elencati sopra gli onorari di un avvocato o di un mandatario marchi per i suoi servizi che possono comprendere:
- l’analisi di registrabilità del marchio
- la ricerca e la valutazione delle anteriorità
- la selezione delle classi dei servizi e/o prodotti per i quali si intende registrare il marchio
- la risposta alle eventuali obiezioni da parte dell'ufficio al momento della registrazione;
- la stesura di accordi di coesistenza o commerciali;
- la definizione delle modalità di deposito.
Per approfondire:
- Dove e come depositare un marchio italiano?
- Guida al Diritto Industriale: tipologia di marchi.
- Classificazione di Nizza: classi dei prodotti e/o dei servizi.
- Come registrare un marchio dell'Unione Europea?
- Come registrare un marchio all'estero: il marchio internazionale.
- Quali sono i requisiti per registrare un marchio?